5 thoughts on “S.Marinella (20-22 Maggio)

  1. ciao a tutti! Solo poche righe, questa sera, per fissare nella mia mente una scoperta importante per me e per condividere con voi questa ricchezza. Sto seguendo in moooooolto differita l’incontro di S. Marinella: che bello! E tra le tante cose che ho appuntato come significative e importanti per il cammino che sto facendo, sottolineo un passaggio di Marco durante la rilettura dell’esercizio del sabato con Silvia: l’ego vive tutto come se fosse sotto esame, in una prova continua dove è sempre esaminato …
    E’ proprio così, lo sperimento tutte le volte che ho un incontro, ho un gruppo da condurre, un appuntamento, un lavoro nuovo da svolgere …
    In queste due settimane di stacco tra l’ordinario della pastorale dell’anno che si è concluso e il tempo d’estate, ho preparato l’estate ragazzi medie ed elementari. E fin qui, mi sono appassionata a quello che ho preparato. Domani comincia estate ragazzi medie e ho una paura folle e riconosco questo sentimento che mi prende sempre alla vigilia di ogni appuntamento. Ma ora gli ho dato un nome, grazie a Marco. Ora so che non sono tutta io, che è una parte di me egoica, che l’altra parte più integra può andare avanti senza lasciarsi bloccare da qs paura….
    E domani si comincia: un po’ di timore c’è, anche perchè iscritti ad oggi non se ne vede l’ombra, ma la parte integra di me dice che sarà una bella esperienza.
    Grazie per l’opportunità di questo cammino, per la vostra presenza …

    Un caro e forte abbraccio
    dam

  2. Ciao Dam felice di risentire la tua voce! Davvero, quanto aiuta non sentirsi sotto esame…..possiamo esprimere il meglio di noi in ciò che amiamo fare e in cui crediamo.
    Ti auguro di vivere questa esperienza in sereno e fiducioso abbandono.
    E approfitto per dedicare a te e a tutti gli amici del sito ciò che oggi ho pubblicato su fb nascenti:

    Cari nascenti vi inoltro uno stralcio del pensiero di Omraan Mikhael Aivanhov mi sembra bellissimo per noi

    Soffermatevi soltanto sulla bellezza del lavoro che avete intrapreso e dite: «Dato che è talmente bello, non mi preoccupo di sapere se mi occorreranno secoli o millenni per riuscirci: continuo a lavorare, e questo è sufficiente!».

    Ti abbraccio Gabriella

  3. Gabriella, grazie.

    Aggiungo …
    Creare significa illuminare la situazione in cui ci troviamo a vivere, accogliere tra le mani quel pezzo di umanità (la mia e quella di persone vicine a me) che mi è affidata, la “circoscrizione” – termine significativo! – che ci messa tra le mani. Questo passaggio mi ha provocato molto e commosso. Quella circoscrizione aspetta me, aspetta il mio atto creativo: nessun altro può prendere il mio posto, a nessun altro è stato chiesto di prendersene cura. Abbandonare la postazione, fare finta di niente, chiamare in causa altri non serve a nulla, anzi, è venire meno alla mia vocazione, al senso per cui io sono stata creata, alla mia responsabilità (rispondere di quanto a mia volta ho ricevuto e continuo a ricevere in un continuo atto creativo di Dio nei miei confronti). E’ alto tradimento del mio vero io, dell’altro, di Dio.

    Grazie per questo passaggio che mi ha colpito tanto tanto.

    Non ho acquistato ancora il libro “il cuore a nudo”. Mi ha commosso la poesia che Marco ha letto in chiusura dell’intensivo. E’ possibile avere il testo per riprenderla in mano e rileggerla una, due, dieci volte e sentire che quelle parole sono rivolte a me, e credere, e … creare?!

    Grazie. Per questo cammino, per il lavoro grande di cambiare il mondo a partire da noi, da me. Grazie per l’esperienza dell’intensivo e per chi si è messo in gioco anche per noi telematici, che riceviamo tanto pur non potendo essere presenti fisicamente. Grazie. Di cuore.

    Ora mi aspetta la mia postazione … la mia circoscrizione: c’è un passaggio che chiede il mio passo, il mio atto creativo consapevole. Oggi. Ora. Accompagnatemi con la preghiera.

  4. Eccola Damiana è davvero un testo commovente:

    Fratelli, è tempo di creare, di irrigare la terra: tutte le acque del cielo in blocco
     piovendo rimettono in moto la circolazione in voi, e le energie fluiscono insieme in uno scroscio finale di liberazione.
    Create
    Perciò regioni di mondo
     Liberate e, liberati
    sarete dalle strette
     che dall’infanzia vi rendono infelici.
    Siate le guide del Ricominciamento
     siate costanti, umili, pazienti
    chi guida vince la paura
    Assumendosi in piena Libertà
    la responsabilità del mondo.
    Chi  guida accetta ogni rifiuto, ogni sconfitta. Sa ricominciare.
    Si espone alle critiche più dure
     Fa della frustrazione un insegnamento
    Si decentra
     da se pensando al bene di tutti e si ricentra
    così in me, in questo inizio che vi benedice
    Accettate la Vostra Vocazione di salvatori, come un servizio.
    Siate i miei doni
    per le sorelle affrante, per i fratelli sconsolati.
    E non Vi scoraggiate mai,
    state imparando più in fretta di quanto pensiate
    Basta che facciate
    Ogni giorno il primo passo quotidiano,
    perché con i vostri due pesci io sfamo mezzo mondo e con un grammo d’Amore scaldo l’Altra metà
    Perchè la buona volontà di un solo uomo tocca la mia corrente universale
     e poi la passa direttamente a tutti come una scossa di Luce a diecimila watt
    toglie dal buio il mondo
     Tutto procede per il meglio, non temere Vedrai l’Eterno compiere in te
     opere Sante, opere senza uguali
    La tua azione fiorira’ all’improvviso
     giorno per giorno
     Io ti Prometto la Forza del mio getto
    Dritto e potente nel Cuore

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